- Hierarchie
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- Exclusiva
- Omettere il codice - Trattamento psichiatrico complesso per disturbo alimentare (94.3G.-)
- indicazioni
- Requisiti minimi punto 1, descrizione sintetica:
Trattamento interdisciplinare dei pazienti con diagnosi di base di disturbo alimentare con sintomi fisici nonché psichici gravi nonché stress psicosociale notevole sotto la direzione di un
medico specialista in medicina interna, medicina intensiva, pediatria, endocrinologia/diabetologia, psichiatria e psicoterapia o di un medico con titolo di specializzazione interdisciplinare in medicina psicosomatica e psicosociale.
- Requisiti minimi punto 2, indicazione:
Diagnosi di base di disturbo alimentare grave in presenza di sintomatica somatica nonché psichica estremamente critica che non può essere trattata in setting ambulatoriale e richiede un trattamento somatico-psichiatrico-psicoterapeutico integrato.
- Requisiti minimi punto 3, composizione e qualifiche del team di trattamento:
Trattamento interdisciplinare. Vanno coinvolti i seguenti gruppi di terapeuti, a seconda, tra l’altro, del piano di trattamento e del quadro clinico:
medici specialisti (medicina interna, medicina intensiva, pediatria, endocrinologia/diabetologia, medicina psicosomatica, psichiatria (dell’infanzia e dell’adolescenza) e psicoterapia), dietisti, psicologi (dell’infanzia e dell’adolescenza), psicoterapeuti psicologici (dell’infanzia e dell’adolescenza), fisioterapisti (incluse terapie fisiche), ergoterapeuti, pedagoghi (curativi), pedagoghi sociali, assistenti sociali.
- Requisiti minimi punto 4, trattamento:
a) Visita giornaliera della disciplina specialistica che conduce il caso, nei primi 21 giorni visita clinica 7 giorni su 7 (a causa dei rischi legati al refeeding, ad es. edema polmonare), in seguito, di norma, 5 giorni su 7 (ossia durante il normale servizio ospedaliero settimanale durante il quale le visite sono determinate dai sintomi).
b) Visita da parte di medici delle discipline complementari almeno due volte alla settimana. Nel settore della somatica acuta, un/a psichiatra, uno/a psicoterapeuta psicologico/a (dell’infanzia e dell’adolescenza) oppure un medico con titolo di specializzazione interdisciplinare in medicina psicosomatica e psicosociale con esperienze cliniche nell’accompagnamento psicologico documentate in materia di trattamento di disturbi alimentari gravi. Nel settore della psichiatria, medico specialista in medicina interna, medicina intensiva, pediatria o endocrinologia/diabetologia.
c) Consulenza/terapia dietetica effettuata da dietista.
d) Discussione interdisciplinare settimanale del caso.
e) Assistenza 24 ore su 24 da parte di personale di cura istruito sulla base di standards di cura fissati per iscritto. L’istruzione del personale di cura consiste in standards di trattamento e cura fissati per iscritto e sedute di formazione continua o di discussioni di casi documentati.
f) Sedute di psicoterapia, ergoterapia e fisioterapia (terapia individuale e di gruppo) per una durata di almeno 150 minuti alla settimana a seconda dello stato clinico.
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