- Hierarchie
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- Exclusiva
- le condizioni morbose elencate, quando non specificate come complicanze in atto susseguenti ad infarto miocardico acuto {I31.-}, {I51.-}
- indicazione di codificazione
- Utilizzare un codice aggiuntivo (I21-I22) per indicare il tipo di infarto miocardico.
- sottocodici
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I23.0
Emopericardio come complicanza in atto susseguente ad infarto miocardico acuto
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I23.1
Difetto settale interatriale come complicanza in atto susseguente ad infarto miocardico acuto
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I23.2
Difetto settale interventricolare come complicanza in atto susseguente ad infarto miocardico acuto
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I23.3
Rottura della parete cardiaca senza emopericardio come complicanza in atto susseguente ad infarto miocardico acuto
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I23.4
Rottura delle corde tendinee come complicanza in atto susseguente ad infarto miocardico acuto
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I23.5
Rottura del muscolo papillare come complicanza in atto susseguente ad infarto miocardico acuto
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I23.6
Trombosi dell’atrio, dell’orecchietta dell’atrio e del ventricolo come complicanza in atto susseguente ad infarto miocardico acuto
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I23.8
Altre complicanze in atto susseguenti ad infarto miocardico acuto
- collegamenti