:
Hierarchie
indicazioni
  • Requisiti minimi punto 1, indicazione: Riabilitazione orientata specificamente alle esigenze della vita professionale. Include, in caso di necessità, anche la valutazione di un eventuale riorientamento professionale nonché la presa in conto di una problematica psichica connessa alla ripresa della vita lavorativa. Nel corso dell’intera degenza viene osservato il comportamento del paziente, in particolare in occasione di test delle capacità, valutazioni e terapie.
  • Requisiti minimi punto 2, valutazione di deficit e capacità funzionali: Le valutazioni sono effettuate di norma almeno all’ammissione e alla dimissione, a meno che non vi siano controindicazioni o che la situazione medica non sia chiara. a. All’atto dell’ammissione, procedura standardizzata di esame secondo la classificazione ICF da parte di medici e terapisti per valutare - funzioni e strutture corporee, - attività e partecipazione, - fattori ambientali e personali. b. Valutazione delle capacità funzionali (procedura FCE) secondo gli standard fissati dalla Comunità di lavoro svizzera per la riabilitazione (SAR) (di norma solo test di base FCE parziale con elementi della FCE a seconda della problematica) c. Qualora sia già stato rilevato un profilo lavorativo (a cura dell’AI o dell’assicurazione infortuni), a integrazione delle esigenze specifiche riguardanti il lavoro, va effettuata un’intervista strutturata al paziente. In assenza di un profilo lavorativo, può essere effettuata ove necessario un’analisi della postazione di lavoro con relativa valutazione inclusi i requisiti.
  • Requisiti minimi punto 3, obiettivi terapeutici e valutazione: a. Definizione di un obiettivo condiviso con derivazione di obiettivi settimanali. Accordo con il paziente riguardo agli obiettivi terapeutici e ai piani terapeutici individuali. Valutazione settimanale degli obiettivi con eventuale adeguamento dei piani terapeutici. b. Discussioni interdisciplinari del caso o riunione del team multidisciplinare con valutazione dei risultati in forma di analisi di capacità e deficit in funzione delle esigenze, pianificazione, verifica e adeguamento del proseguo della procedura adattati al paziente secondo necessità. c. Consulenza professionale/lavorativa con valutazione delle possibilità lavorative presenti e future nella professione originaria o in altre professioni tramite valutazioni riconosciute.
  • Requisiti minimi punto 4, trattamento: La terapia include un training orientato alla professione o un training sull’ergonomia (work hardening). Per il raggiungimento degli obiettivi inerenti alle attività e al lavoro sono applicate almeno tre delle procedure terapeutiche da «a» a «g» in combinazioni specifiche per il paziente: a. Terapia di training medico individuale per il miglioramento dei deficit rilevanti per il lavoro. Include fisioterapia o ergoterapia specialistica (formazione in valutazione delle capacità funzionali, anamnesi lavorativa, work hardening/conditioning) b. Simulazione del lavoro (training di sequenze complesse di movimenti rilevanti per il lavoro) c. Consulenza socio-giuridica e consulenza professionale/lavorativa con valutazione delle possibilità nella professione originaria o in altre professioni tramite valutazioni riconosciute d. Educazione al dolore e. Adeguamento di mezzi ausiliari per lo svolgimento della professione e relativo training f. Trattamento psicologico/psicoterapeutico in caso di necessità g. Approccio cognitivo-comportamentale
  • Requisiti minimi punto 5, intensità terapeutica: L’intensità terapeutica consiste in almeno 30 unità attive da 30 minuti alla settimana. In caso di terapia di gruppo, la grandezza del gruppo è limitata a 8 persone al massimo. Oltre alle unità attive è possibile ricorrere anche a terapie passive a seconda delle indicazioni. La prestazione include inoltre una valutazione riguardante il lavoro.
  • Requisiti minimi punto 6, team di trattamento: Medico specialista in medicina fisica e riabilitativa, fisioterapia, ergoterapia, specialisti di ergonomia, psicologo/psichiatra, terapisti del dolore in caso di necessità, almeno un job coach, un consulente professionale o un accompagnatore socioprofessionale; tra medico, fisioterapisti e ergoterapisti devono figurare specialisti FCE/APA/WH certificati dalla Comunità di lavoro svizzera per la riabilitazione (SAR) (minimo una persona). La direzione del team di trattamento e la clinica devono essere riconosciuti dalla CI Ergonomia SAR in fatto di garanzia della qualità.
  • Requisiti minimi punto 7, rilevazione: La sottocategoria 93.85.- rappresenta prestazioni che eccedono le prestazioni di base definite per la riabilitazione.
Untercodes
  • 93.85.1 Riabilitazione professionale e riabilitazione al lavoro, secondo il numero di giorni di trattamento
collegamenti